Kythnos: sorge tra Kea e Serifos e regala ai suoi visitatori un'aria genuina e tradizionale (qui spesso gli abitanti parlano solo greco).
Pur non essendo così piccola, è un'isola che non ha ancora subito uno sviluppo turistico enorme. Le infrastrutture sono poche e gli hotel offrono poche camere, per cui è consigliabile prenotare con largo anticipo per assicurarsi la disponibilità in alta stagione.
Il capoluogo Chora, costruito ad anfiteatro, è caratterizzato da case bianche dipinte a calce con porte blu. L'isola è però famosa per la spiaggia di Kolona, una meravigliosa lingua di sabbia dorata, bagnata da una parte e dall'altra da acque turchesi.
Kalimera consiglia
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Una cena a Chora da "To Steki tou Detzi" per assaggiare il loro agnello di latte allo spiedo in una genuina atmosfera familiare.
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Una visita alla chiesetta bianca di Agios Eleimon che sorge su un isolotto collegato da un ponte alla terraferma in zona Driopida per delle foto tutte "bianche e blu".
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Un pranzo da "Ofiousa" a Kanala: un menu variegato, ottimi prezzi, accoglienza speciale e prodotti freschissimi (il proprietario è pescatore). Da assaggiare la pasta ai ricci di mare.
Come si raggiunge: da Lavrio, sulla costa dell'Attica, in meno di 2 ore; da Atene in circa 3 ore.