Chrissi Island
Una giornata alla scoperta di questa piccola isola paradisiaca
Escursione effettuabile dalla fine di aprile ad ottobre - ogni giorno
Partenza alla mattina dal porto di Ierapetra, cittadina sulla costa meridionale di Creta.
L'isola disabitata di Chrissi è situata a circa 9 miglie nautiche a sud di Ierapetra. Grazie alle sue bellezze naturali e al suo importante ecosistema è stata inclusa nella lista Natura 2000. Ha un'area di poco meno di 5 kmq ed è conosciuta per le sue acque esotiche in mille sfumature di blu e verde, le spiagge dorate, le sue foreste protette di cedri che hanno più di 200 anni. Chrissi è un vero e proprio paradiso in terra, il parco naturale più a sud è una gemma del Mediterraneo.
Con una leggera musica di sottofondo si salperà nelle tranquille acque color smeraldo nel mar Libico accompagnati da delfini e gabbiani. La navigazione durerà all'incirca un'ora.
Il bar self-service rimarrà aperto per tutta la durata della crociera offrendo pasti leggeri, insalate, soft drinks, caffè, gelati, vino, ecc.
Si ancorerà nella costa sud dell'isola. La spiaggia vicina al piccolo porticciolo è davvero ideale per fare lunghe nuotate nell'acqua cristallina o rilassarsi al sole. Vicino al punto dell'arrivo inizia un sentiero, che attraversando la foreste di cedri, arriva alla spiaggia esotica con centinaia di conchiglie di Belegrina o Chrissi Ammos.
La foresta di cedri si estende nel centro dell'isola, occupando un'area pari a circa un quarto dell'isola. Questi alberi è una rara varietà di cedri del Libano, alti 1 mt e con un diametro di 1 mt. I cedri hanno un sistema di radici che si sviluppa per un raggio di almeno il doppio della loro altezza. Il percorso attraverso la foresta e le dune è semplicemente magico.
Il colore delle rocce, principalmente grigie/verdi, marrone/rossastro e nere sono spettacolari mentre quasi tutta l'isola è ricoperta da sabbia dorata. Le rocce di Chrissi si sono create attraverso la solidificazione della lava che si riversò da un vulcano sottomarino milioni di anni fa.
Le 49 specie di fossili (coralli, conchiglie, ricci) trovate sull'isola provengono dal mare e sono stati impressi sulle rocce da 350 mila anni fa quando Chrissi era ancora sott'acqua. Le coste settentrionali sono davvero piene di conchiglie, specialmente nella zona nord orientale la quantità di conchiglie è così enorme che la vista è mozzafiato.
Se camminerai verso ovest da Belegrina, la prima spiaggia che si incontra è Hatzivolakas. Questa è la zona più tranquilla con la spiaggia circondata dai cedri.
Ad ovest di Hatzivolakas ci sono tracce di un insediamento minoico che prosperò grazie al commercio del porfido, il popolare pigmento rosso usato per le vesti funebri reali. Proprio qui, recentemente, è stata scoperta la più grande conca del Mediterraneo.
La pittoresca cappella di Agios Nikolaos ed il faro dell'isola si trovano proprio qui. A nord est della chiesa c'è una antica palude salata e l'unica casa dell'isola, costruita su resti antichi. A sud invece troviamo pozzi e tombe scolpite con la tomba più grande risalente all'epoca romana.
Un'altra bellissima spiaggia di sabbia dell'isola è quella di Kataprosopo, che si affaccia sull'isoletta di Mikronisi, ed è abitata da centinaia di uccelli.
La conservazione dell'ambiente naturale dell'isola, è imposta da un rigido sistema di protezione nazionale ed europeo.
Sono pertanto vietati:
- qualsiasi tipo di inquinamento
- camminare al di fuori dei sentieri segnati o dalle spiagge
- raccogliere rocce, fossili, conchiglie
- raccogliere piante
- campeggio libero
- fumare vicino ai cespugli
Camminare nella foresta, nuotare nelle acque cristalline, respirare l'aria fresca e il profumo etereo dei cedri renderà la vostra visita a Chrissi un'esperienza indimenticabile.
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